VINO BARDOLINO CHIARETTO ROSÈ 2020 DOC CL.75 ZENATO-VENETO
potrà essere accompagnato da salumi, formaggi semiduri, minestre dal sapore intenso, pesce alla griglia o al forno, arrosto di carne bianca e pollame al forno.
DESCRIZIONE
Pompeo Molmenti, insegnate di storia dell’arte a Venezia e avvocato, decise di dedicarsi anche attivamente all’agricoltura nella sua tenuta di Moniga del Garda. In particolar modo sulle viti, vigneti e vino. Nel lontano 1896 egli inventò il Chiaretto. Il Chiaretto rosè ha un colore rosa tenue e molto dolce che si avvicina al cerasuolo. All’olfatto il vino è persistente e molto intenso ed è possibile riscontrare profumi che ricordano i fiori e la frutta, donando una piacevole sensazione armoniosa ed equilibrata. Al palato, invece appare sapido, asciutto ed equilibrato.
Il colore del Chiaretto è simile a quello del petalo di rosa con alcuni riflessi di rubini e si ottiene con il contatto limitato del mosto con le vinacce, in quanto da quest’ultime si possono estrarre alcune materie molto importanti e il colore stesso. Il tempo di tale contatto andrà a determinare la qualità del vino finale. Questa fase è molto importante e delicata perché è opportuno riconoscere quale sia il giusto momento per separare le bucce dal mosto. Tutto ciò varia di anno in anno in quanto dipende dall’andamento della stagione e di conseguenza dal grado di maturità e sanità dell’uva stessa. La giusta temperatura di servizio del Chiaretto è di 14 gradi centigradi.
Il vino rosato Chiaretto viene considerato un vero vino novello della nostra terra in quanto è pronto dal mese di gennaio. Il suo abbinamento in cucina è vario, infatti potrà essere accompagnato da salumi, formaggi semiduri, minestre dal sapore intenso, pesce alla griglia o al forno, arrosto di carne bianca e pollame al forno.