AMARO PETRUS CL.70
Il Petrus va normalmente degustato liscio a temperatura ambiente. Può essere consumato anche con l'aggiunta di ghiaccio anche se il gusto potrebbe risultarne alterato. Un'alternativa ulteriore è degustarlo nel cocktail Petrus Cola.
DESCRIZIONE
Il Petrus Boonekamp è un amaro di origine Olandese, creato nel 1777 a Leidschendam dal liquorista Petrus Boonekamp , la cui esistenza è dimostrata da fonti locali [1] .
Tra l'altro ancora nel ventunesimo secolo, all'ingresso di una delle case più antiche di Leidschendam, quella che fu l'abitazione del famoso liquorista, vi è l'insegna dell'azienda Wed. AP Boonekamp NV che arresta la ricetta ed il marchio del famoso amaro.
Secondo le evidenze storiche della città di Leidschendam (Paesi Bassi), l'amaro Petrus fu ricavato per la prima volta nel 1777 dal liquorista e commerciante di alcolici Petrus Boonekamp, mettendo in infusione in acquavite diverse erbe e spezie che a quel tempo arrivavano da tutto il mondo in Olanda, che era all'epoca il crocevia mondiale dei trasporti marittimi. Alcune delle piante utilizzate sono: Alpinia officinarum, Aloe socrotina, Angelica archangelica e il Coriandrum sativum. Una particolarità di questo “amarissimo” è il fatto che non contiene zucchero. Per le sue caratteristiche e per la plurisecolare storia, può essere considerato “il padre di tutti gli amari”.
Per tanti anni di proprietà delle Distillerie Buton di Bologna, che lo pubblicizzò in una serie di celebri video trasmessi su Carosello negli anni 1970.
Il prodotto venne commercializzato con il nome di Ur-Boonekamp (o URKAMP) soprattutto in Germania. Ciò per indicare che si tratta del prodotto originale, che ha dato vita alla categoria di appartenenza, essendo stato creato dall'inventore degli amari digestivi (stomatici o in tedesco magenbitter), il Liquorista Petrus (o Pieter) Boonekamp.
Nel 2020 la Wed. A.P. Boonekamp B.V. è entrata a far parte del gruppo Caffo 1915 che controlla vari marchi di alcolici.