Per migliorare il servizio  sirosrl.com e i suoi partner utilizzano i cookie. Continuando la navigazione del sito ne accetti l'utilizzo. Per saperne di piu'. X
 

AMARO VECCHIO DEL CAPO CL.70

È consigliato consumarlo ghiacciato (-20 °C), in bicchieri anch'essi ghiacciati.Il liquore ha un colore ambrato, e si caratterizza per il suo gusto dolce-amaro e dal retrogusto fortemente aromatico.

Categoria: LIQUORI > AMARI

Gradazione Alcolica:
 35
Provenienza:
 Italia CALABRIA
Denominazione:
 AMARO
Gusto:
 Il liquore ha un colore ambrato, e si caratterizza per il suo gusto dolce-amaro e dal retrogusto fortemente aromatico. Ha una gradazione alcolica del 35%.
Tipo Contenitore:
 Bottiglia
Quantità:
 70
Unità di Misura:
 cl

DESCRIZIONE

Il Vecchio Amaro del Capo è un amaro calabrese della Distilleria Caffo di Limbadi in Provincia di Vibo Valentia. Prende il nome da Capo Vaticano, località raffigurata sull'etichetta, nei pressi di Tropea.È composto da acqua, alcool neutro, zucchero, infusi di erbe ed aromi naturali. Per la preparazione vengono fatte macerare per qualche giorno nell'alcool a 90° circa una ventina di ingredienti naturali tutti prodotti da piante che crescono in Calabria, tra i quali: mandarinoanicearancecamomillagineproliquiriziamenta e issopo.A giugno del 2016 è stato premiato a Neustadt, in Germania, come “il miglior liquore alle erbe per l'anno 2016” durante il Concorso Internazionale Isw.

Prodotto simbolo della Distilleria Caffo è il Vecchio Amaro del Capo, liquore di erbe di Calabria, frutto di un’antica ricetta calabrese poi rielaborata e migliorata dall’esperienza acquisita dalle quattro generazioni della famiglia Caffo. Il Vecchio Amaro del Capo racchiude in sé i principi attivi di tante benefiche erbe, fiori, frutti e radici della generosa terra di Calabria, infusi in finissimo alcole, per aiutare la digestione e dare una gradevole sensazione di benessere. Tra le 29 erbe officinali che compongono l’infuso ne ricordiamo, per le loro proprietà tonicodigestive, alcune molto diffuse in Calabria come l’arancio amaro, l’arancio dolce, la liquirizia, il mandarino, la camomilla e il ginepro. Il suo gusto gentile ed aromatico ben si adatta anche ai palati più delicati, non abituati agli "Amarissimi" e ricordiamo che come vuole la migliore tradizione calabrese, va bevuto ghiacciato (a –20° C. nei caratteristici bicchierini del Capo) per esaltare le caratteristiche delle particolari erbe che lo compongono. Il Vecchio Amaro del Capo, oggi è tra gli amari più diffusi e venduti in Italia e vanta il primato di essere stato il primo amaro ad essere stato proposto ghiacciato dagli slogan lanciati dall’azienda già a partire dagli anni ’70 quando il consumo era principalmente estivo e veniva distribuito solo in Calabria. Nel 2010 il Vecchio Amaro del Capo è stato l’unico amaro italiano premiato con la medaglia d’oro al concorso mondiale di Bruxelles.